[…]Quando sono arrivato alla segreteria per chiedere i soldi del rimborso a me promessi per via telefonica dall’organizzatore, un tizio di cui non conosco l’identita, spulciando il mio nome in una lista, non vedeva alcun contrassegno significativo di fianco al mio nome…”Prova a chiedere allo speaker…i contatti li ha presi lui…e in ogni modo anche se ti aveva detto così io adesso non ho soldi da darti”[…]
Questo è quello che è successo ieri al Meeting Internazionale di Avezzano, per non discutere e sopratutto perchè di certe cose ne faccio una questione di principio ho deciso di andarmene “senza chiedere a nessuno”. Quella segreteria sembrava una fortezza inespugnabile alla quale sembrava fosse vietato l’ingresso agli atleti…Ma come??? Proprio nella struttura che dovrebbe essere al loro servizio??? Ho visto miei colleghi di cui non faccio il nome prendere parte ad attese interminabili dinazi a quella porta verde. Signori così non si fa…tanta disponibilità prima e poi???Quando sono arrivato un ragazzo che non conoscevo, senza presentarmi e dire nulla, mi ha addirittura dato la mia busta gara appena ho messo piede dentro la segreteria!!!
Avevo bisogno di gareggiare e ci sarei comunque venuto…
Trovo tutto ciò molto scorretto…così non si fa il bene dell’atletica
Cosa dire?
Uno spettacolo…come al solito il protagonista è sempre uno…Raptor…invitato di default ed animatore di ogni ceriamonia!!!
Per festeggiare tutti insieme dopo la Finale Oro dei CDS in programma a Lodi…
Sul sito www.nottidaleon.it presto il programma della serata!
…IMPOSSIBILE MANCARE…TUTTI LI DOPO LE GARE…
…E DOPO LA FESTA NON SI CANTA…
Everything You Need Is Already Inside
La passione di fare sport, la pelle d’oca e le emozioni che provi a vedere questo video…
Maria Sharapova (Tennis) , Carl Lewis (Atletica), Julie Moss (Ironman Thriathlon), Daiane dos Santos (Ginnastica), David Lega (Nuoto), Joan Benoit-Samuelson (Atletica), Ladji Doucourè (Atletica), Ralph Boston (Atletica), Manfred Neumann (Atletica), Zhu Jianhua (Atletica), Miho Shinoda (Atletica), Jon Lester (Baseball), Kerry O’Brien (Atletica), Mary Decker Slaney (Atletica), Paula Radcliffe (Atletica), Mary Lou Retton (Ginnastica), John McEnroe (Tennis), Kenny “Cowboy” Bartram (Motocross), Henry Marsh (Atletica), Hasely Crawford (Atletica), Wallace Spearmon Jr. (Atletica), LeBron James (Basket), Roger Federer (Tennis), Paul Gasol (Basket), Garrett Reynolds (BMX Freestyle), Carlos Lopes (Atletica), Omar Salazar (Skateboard), Pete Sampras (Tennis), Vasily Alekseyev (Sollevamento pesi), Bill Bowerman (Atletica-Coach), Romualdo Kubiak (Ironman), Bernard Lagat (Atletica), Kobe Bryant (Basket) e Liu Xiang (Atletica), Roger Federer (Tennis), Steve Prefontaine (Atletica), John McEnroe, Wayne Rooney (Calcio) e Lance Armstrong (Ciclismo), Michael Jordan (Basket) e Christiano Ronaldo (Calcio), Michael Johnson (Atletica) e Derek Redmond (Atletica), Oscar Pistorius (Atletica), Sherone Simpson (Atletica).
The killers – ‘All These Things That I’ve Done’ – Hot Fuss
Direttamente dal parco dietro la Tonic Arena di Cernusco sul Naviglio (Milano) arriva un certo Andre (non cito il nome completo )…atleta della Pro Sesto che si esibisce in un riscaldamento senza precedenti…da notare le reazioni dei passanti con carrozzine e biciclette!!!Con l’occasione saluto Lorenzo Pini portacolori della società!!!
Cosa c’è di meglio di una bella benedizione microfonica con tanto di “tuuuuuuuuuuuuu” di risonanza quando il prete immerge il microfono a mo di aspersorio dentro il catino dell’acqua benedetta??? Il bello è che ci va giù dentro bello deciso e convinto !!!
Alla ventiquattresima edizione del palio dell’ariete, dopo lo strapotere incontrastato degli ultimi anni del rione San Filippo, “lo storico trofeo” è finalmente tornato al rione Costa. La rievocazione storica dell’assalto al castello da parte di Vitellozzo Vitelli, consiste nel trasportare lungo un percoso di 115 metri, un ariete in legno dal peso di 20kg, sostenuto da sei persone mediante sei corde ai lati. Vince chi naturalemnte impiega il minor tempo. Il percoso è composto da una breve parte in falso piano e da un impennata clamorosa negli ultimi 70 metri. Mai c’era stata una squadra così compatta, forte ed equilibrata, tanto che se non fosse stata cambiata la modalità di sfondamento della porta, la formazione composta dal sottoscritto, Roberto Johnson Donati, Mauro Wise Rossi, Andrea Vecchi, Federico Cipolloni (Capitano) e Stefano Laureti nell’ordine di formazione, avrebbe sicuramente ritoccato il record stabilito qualche anno fa propio dal rione San Filippo con 17.91 secondi. In ogni caso il 18.20 ottenuto ci ha permesso di staccare i secondi di ben 4 decimi.
Francesco Filipponi, classe 1985, ovvero coetaneo di Andrew Howe, pluricampione italiano a livello individuale, di staffette e di Società. Un attaccamento ai colori sociali inimmaginabile tanto che a Fano non riuscivamo a consolarlo per una sconfitta di cui Francesco si sentiva protagonista,ma dovuta più alla sorte che ad un suo reale errore. Tornato alla Cariri dopo un’esperienza non felice con la squadre dell’Esercito Francesco si sente il capitano soprattutto con le giovani leve. Orgoglioso di aver dato un contributo determinante nella conquista della finale al Top Club Challange, a Firenze ha fatto esplodere tutta la carica rossoblu che aveva in corpo quando ha vinto la sua serie, arrivando con il braccio alzato e proseguendo per tutta la curva, la più bella espressione di quanto sentisse l’appuntamento. Ha sfiorato a più riprese il minimo di partecipazione agli Assoluti individuali di Cagliari. Prima nei societari, poi nella gara indetta appositamente per lui al Guidobaldi, poi a Grosseto ci ha provato ,ma incredibilmente non è riuscito a staccare il biglietto per scendere in pista nel rinnovato impianto Comunale di Cagliari. La Società in queste circostanze non può essere insensibile a tanto attaccamento e così ha voluto premiare Francesco ma in contemporanea anche Alessio, Mario e Andrea iscrivendo la staffetta del miglio alla 89° edizione degli assoluti maschili (e 75° delle donne) di atletica leggera.